L’intero itinerario si compie percorrendo le seguenti frazioni:
Porta Massara-Fonte del Coppo
(a. 1h 00’ r. 0h 30’) E
Fonte del Coppo-Ca’Baldelli
(a. 0h 30’ r. 0h 30’) T
Ca’Baldelli-Mulino di Secchiano
(a. 0h 45’ r. 0h 45’) T
Mulino di Secchiano -C.Pedetto-Hotel Tre Pozzi-Paserella dei Banchi-Civita-Porta Massara
(a. 0h 45’ r. 0h 45’) E
Porta Massara-Fonte del Coppo
(a. 1h 00’ r. 0h 30’) E
Fonte del Coppo-Ca’Baldelli
(a. 0h 30’ r. 0h 30’) T
Ca’Baldelli-Mulino di Secchiano
(a. 0h 45’ r. 0h 45’) T
Mulino di Secchiano -C.Pedetto-Hotel Tre Pozzi-Paserella dei Banchi-Civita-Porta Massara
(a. 0h 45’ r. 0h 45’) E
Si parte da Cagli, Porta Massara, salendo il sentiero 70 (strada vecchia del M.te Petrano) dotato di segnavia, fino alla Fonte del Coppo. Dopo un centinaio di metri si abbandona il sentiero 70, che si restringe per proseguire verso M.te Petrano, e si piega a destra seguendo il tracciato più largo privo di indicazioni che conduce alla strada provinciale, raggiunta la quale la si percorre scendendo a destra verso Cagli fino a raggiungere la strada forestale di Ca’ Baldelli che in corrispondenza della seconda curva a gomito si diparte pianeggiante sulla sinistra della strada.
Si supera la casa di Gambarino ed in vista della casa di Ca’ Baldelli si devia a sinistra in corrispondenza di una colonnina rossa dell’impianto antincendio per iniziare la discesa lungo il sentiero 74, un verde sentiero privo di segnavia che zigzagando fra le rive di un ruscello conduce fino al Mulino di Secchiano.
Qui si gira a sinistra lungo la strada provinciale di Pianello fino a superare il ponte sul Fiume Bosso, dove si svolta subito a destra immettendosi nella strada che conduce a San Vitale per abbandonarla al primo tornante proseguendo sulla destra lungo una strada diritta e pianeggiante che prosegue fra recinti di pollai lungo il Fiume Bosso che scorre più in basso, sulla destra. Si raggiunge quindi un ampio prato con un fienile sulla destra. Dopo il fienile il sentiero scende verso il fiume, prima del guado si prende a sinistra per una traccia appena marcata che, superato un ruscello, risale verso un prato. Si attraversa il prato seguendo dei segnali di plastica bianchi annodati sui rami giungendo a C.Pedetto (le case di Giombetti ormai ridotte a ruderi) e dopo un altro prato il sentiero si inoltra tra roverelle, ginepri e ginestre ai piedi del M.te di Santa Maria, sopra al suggestivo Fiume Bosso che in basso scorre fra tortuosi anfratti scavati nella roccia. Giunti all’Hotel Tre Pozzi si prosegue per Civita lungo la strada asfaltata che conduce fino alla passerella dei Banchi, superandola per risalire fino a Porta Massara.
SI SEGNALANO:
- MANCANZA DI SEGNALETICA DEL SENTIERO 74
- DIFFICOLTA’ DI INDIVIDUARE IL TRACCIATO NEL TRATTO MULINO DI SECCHIANO-C.PEDETTO
5 commenti:
Bellissimo questo blog ottima iniziativa!
adesso preparo un banner pubblicitario e lo inserisco nei blog de la destra.
Ciao Lupa45, ho inserito banner trekking a Cagli nel mio blog, cliccandovi sopra indirizza direttamente a questo bel blog.
buon fine settimana.
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
imparato molto
Sono trascorsi tre anni dalla mia descrizione di questo itinerario. Nel frattempo è purteoppo crollata la passerella dei Banchi (chi per questo si deve vergognare lo faccia, per favore), quindi la parte finale dell'itinerario si identifica con il tratto di strada provinciale che collega l'Hotel Tre Pozzi con Porta Massara.
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